Questo sito usa i cookie per migliorare l'esperienza di navigazione. Continuando la navigazione si accetta la nostra cookie policy.

Chiudi

Carrello vuoto

Checkout Svuota

Melodie sognanti

Ichiko Aobe e Hayato Aoki: due giovani musicisti da scoprire per trascorrere qualche ora altrove, cullati da soffici melodie giapponesi.

by Nanban

Per una ineluttabile legge di attrazione degli opposti, è in Giappone che alla frenesia estrema dei ritmi di tutti i giorni - quasi un cliché dell’immaginario occidentale rispetto al paese del Sol Levante - si oppone una strenua e costante ricerca di spazi di contemplazione e calma, che non significa solamente meditazione e giardini zen, ma si riflette anche in una folta schiera di musicisti che creano melodie più o meno minimali, dall’elettronica alla musica folk, votate a placare il caos che li circonda.

Fra questi, due voci si sono affacciate alla scena musicale degli ultimi anni.
Entrambi più appartenenti alle schiere della musica folk, entrambi virtuosi della chitarra acustica.
Ichiko Aobe e Hayato Aoki.

Assurta a stella della scena indipendente giapponese lei, classe 1990, con collaborazioni di rilievo con leggende del calibro di Cornelius e Sakamoto, decisamente più di nicchia lui; lui lascia fare tutto alla chitarra, lei si esprime anche attraverso una straordinaria voce da soprano.

Hayato Aoki

Attivissima lei - sette album negli ultimi dodici anni, ma anche colonne sonore e musiche per pubblicità, opere d’arte, nonché da ultimo la fondazione di una propria etichetta discografica - eclettico Aoki, che oltre a incidere album si diletta anche a disegnare abiti: due mondi con molti punti in comune, melodie che travalicano il linguaggio, al punto che anche senza conoscere il giapponese la voce di Aobe - dai testi talvolta cupi, a fare da contraltare alla voce sognante - arriva dritto al cuore.

Due giovani musicisti da scoprire per trascorrere qualche ora altrove, cullati da soffici melodie giapponesi.

SHOP THE STORY