Chiunque abbia messo piede in Giappone sa quanto sia forte il connubio fra presente e passato, in un equilibrio all’apparenza fragilissimo, sottoposto com’è alle continue spinte di una ultra-contemporaneità - tipica di un paese costantemente proiettato verso il futuro - eppure reso possibile da una legame altrettanto saldo e indiscutibile del popolo giapponese con le proprie tradizioni.
Certo, i tempi cambiano e non è detto che tale attaccamento resista agli stravolgimenti sociali di questi ultimi decenni, ma intanto nessuno sembra mettere in discussione uno dei principali istituti che proteggono e sostengono le tradizioni culturali e artigianali passate.