La ciotola per riso THE è stata disegnata con la mano dell'uomo in mente: il diametro di 12 centimetri deriva dal diametro medio della mano di un giapponese quando fa un semicerchio con il pollice e l'indice e il risultato è una dimensione perfetta, che si adatta naturalmente alla mano.
L'altezza di 6 centimetri è la metà del diametro, in quanto il rapporto tra il dito indice e il pollice si dice sia esattamente 2:1.
Una volta definita la forma, la ciotola viene realizzata in cinque diverse regioni del Giappone, note per gli stili particolari di lavorazione della ceramica, ciò al fine di offrire una visione il più possibile onnicomprensiva delle varie tradizioni ceramiche giapponesi: gli stili rappresentati includono Arita (Prefettura di Saga), Kiyomizu ( Prefettura di Kyoto), Shigaraki (Prefettura di Shiga), Seto (Prefettura di Aichi) e Mashiko (Prefettura di Tochigi).
Per valorizzare ed enfatizzare le caratteristiche di ogni stile, l'argilla, la smaltatura e la finitura sono tutti di colore bianco.
ARITA (Prefettura di Saga)
Arita è una regione famosa per la scoperta del caolino in Giappone 400 anni fa. La porcellana Arita-yaki è poi diventata celebre sia in Giappone sia all'estero, ed in particolare in Europa, dove è stata esportata tra il 17° e il 18° secolo sotto il nome di "Imari" e venduta con un valore equivalente all'oro. La tonalità trasparente del bianco, distintiva della porcellana Arita, è il risultato della squisita maestria degli artigiani locali e ha soddisfatto a suo tempo la forte domanda che ne faceva la compagnia olandese delle Indie orientali. La ciotola per riso di Arita è rifinita con la tecnica di smaltatura "Hishaku-Gake".