Insieme al tenugui, l'hana-fukin - letteralmente panno da cucina - rappresenta il tessuto di base che ogni casa giapponese possiede, dal momento che l'uno completa perfettamente l'altro: mentre il tenugui è fatto di cotone più fine, l'hana-fukin è un po' più ruvido e più grezzo, a causa della sua peculiare origine.
Una specialità della prefettura di Nara, l'hana-fukin è infatti realizzato a partire dal tessuto utilizzato per le zanzariere: in passato, quando la richiesta di queste ultime è diminuita, a causa del cambiamento degli stili di vita, i suoi produttori - considerando la particolare assorbenza e durabilità del tessuto - hanno deciso di riproporlo come strofinaccio, con un incredibile successo.
Le sue grandi dimensioni (58x58cm) e la sua finezza consentono di assorbire rapidamente l'acqua, mentre, allo stesso tempo, si asciuga velocemente.
Robusto e resistente, può essere usato non solo come strofinaccio, ma anche per filtrare il brodo, asciugare le verdure e avvolgere le scatole per il pranzo, ecc. Inoltre, più viene lavato, più morbido e piacevole al tatto diventa. Funziona anche egregiamente come alternativa a garza e stamina per filtrare e per coprire i barattoli con un panno traspirante, quando per esempio si prepara il kombucha.