Da quando è stata introdotta in Giappone, già nell'VIII° secolo, la danza del leone viene celebrata ovunque ed è probabilmente lo spettacolo tradizionale più popolare dell'arcipelago. Nella sua evoluzione, il leone ha perso i suoi caratteri naturalistici ed è diventato una creatura dai tratti sempre più fantastici: la versione eseguita nel tempio Nikita di Saga, cui si ispirano queste statuine, vede quindi protagonista una coppia di leoni dai colori molto sgargianti, verde e rosso, che accompagnata da canti e balli si inoltra per la città, portando forza e buon auspicio e scacciando gli spiriti maligni.
Allo stesso modo, queste statuine sono oggi considerate dei portafortuna e dei talismani in grado di portare benessere e forza.
Nel 1945, alla fine della guerra, Teruji Suzuta, celebrato artista tessile, padre del tesoro nazionale vivente Shigeto Suzuta, inizia a creare le statuine di Nogomi, rifacendosi alla tradizione dell’area di Kashima, nella prefettura di Saga. Prese a venderle all’interno del Santuario Yutoku Inari come amuleto e portafortuna e da allora sono diventate un simbolo della prefettura di Saga. Essendo prodotte a mano, sono tutte leggermente differenti e qualche imperfezione è possibile.
Argilla, pittura.
L'arte giapponese nella sua forma più semplice ed essenziale, per arricchire di un dettaglio prezioso la tua casa.
10 cm x 10 cm x 7 cm
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