Una rara raccolta di poesie dell’amatissimo poeta giapponese Shuntarō Tanikawa, celebre in Giappone anche quale traduttore dei Peanuts di Charles Shultz, tradotta in inglese da William I. Elliot e Kazuo Kawamura.
Questi inni dell'infanzia ricreano il mondo delle prime bugie, dei primi amori, delle lezioni di piano, dei genitori, dei parenti, dei compagni di giochi e dei primi segreti. Con precoce veridicità, offrono un senso di meraviglia e presagio. Che cosa sa il bambino che gli adulti hanno dimenticato e che cosa ha deciso di rivivere il poeta/adulto nel suo agrodolce atto di ricordare? Queste poesie sorprendono, deliziano e disturbano mentre vagano attraverso il tempo e le esperienze familiari a tutti noi che invecchiamo diventando più saggi.
Carta.
21 cm x 14 cm x 0.5 cm