Dopo i primi, timidi approcci dovuti ai mercanti olandesi nel seicento, da più di cent’anni quella fra caffè e Giappone è chiaramente una storia d’amore.
Dopo l’apertura nel 1888 del primo locale dedicato al caffè, una pletora di kissaten ne hanno decretato l’inesorabile successo e oggi il Giappone è il terzo importatore mondiale di caffè e la cultura del caffè che si è sviluppata nell’arcipelago è unica nel suo genere, al punto che alcune invenzioni locali, come la Hario V60, hanno rivoluzionato la maniera in cui si estrae e si assapora nel mondo l’aroma del caffè.